ASILO NIDO

 

Passo dopo passo

 

 

VIA BRUSUGLIO 66 MILANO 20161

E-MAIL asilopassodopopasso@gmail.com

TEL 02 6456483 / 345 0274444

 

 

PROGETTO EDUCATIVO

Una giornata al Nido

L'asilo nido progetta con molta attenzione i momenti di routine (la merenda, il pasto, il cambio e il sonno) che scandiscono la giornata dei bambini. Creare momenti stabili e riconoscibili, che si caratterizzano come rituali che scandiscono la giornata, è una condizione importante per offrire ai bambini dei riferimenti che permettano loro di comprendere la nuova esperienza al di fuori dell'ambito familiare.

Durante i momenti di routine l'educatrice privilegerà la relazione in una dimensione individuale, rendendo i momenti di cura caldi e rassicuranti per ogni singolo bambino.

07:30-09:30 ACCOGLIENZA

L'accoglienza è un delicato momento durante il quale l'educatrice crea le condizioni ideali affinchè ogni bambino possa sentirsi a suo agio, salutare serenamente il genitore o persona di riferimento e dedicarsi alle attività dell'asilo nido

09:30-10:00 MERENDA

Un momento rilassante ed energetico per i bambini che fanno merenda con la frutta fresca di stagione.

 

10:00-11:00 PROGETTAZIONE ed ESPERIENZE

Si suddividono i gruppi ed iniziano le attività della mattina, sulla base della progettazione pedagogica in continua evoluzione

11:30-12:00 PASTO

Il pasto è un momento molto importante per i bambini, deve essere sereno e conviviale... come a casa. I bambini, accompagnati dalle educatrici, familiarizzano con il cibo e sono accompagnati in un importante percorso verso l'acquisizione dell'autonomia

12:30-13:00 CAMBIO e RELAX PRE-NANNA

Dopo il pasto viene proposta una situazione di gioco, che tenga conto delle necessità fisiologiche legate alla digestione e del biosgno del bambino di rilassarsi prima di dormire.

Dalle 13:00 NANNA

Il momento della nanna è molto delicato, le educatrici accompagnano i bambini al momento della nanna rispettandone ritmi ed abitudini.

Dalle 16:00 MERENDA

Un altro momento da condividere che ci darà energia dopo un meritato riposo. I bambini faranno merenda al loro risveglio, rispettando le tempistiche del loro sonno

16:00-18:00 GIOCO NON STRUTTURATO E USCITE

Da questo punto della giornata si procede con giochi non strutturati in attesa del ricongiungimento con il genitore. L'educatrice accompagna il bambino dal genitore o persona di riferimento e restituisce la giornata appena trascorsa: momenti di gioco, eventi speciali, criticità...

IL   CAMBIO

Un momento che richiede cura e calma, il momento del cambio verrà effettuato in modo costante al termine di ogni routine quotidiana, il partoclare dopo il pasto, e ogni qualvolta che se ne ravvisi la necessità.

 

 

L'Ambientamento al Nido

L'ambientamento all'asilo nido è un momento molto difficile sia per il bambino sia per la famiglia, poiché spesso rappresenta la prima vera esperienza di separazione e il primo ingresso in un contesto di gruppo. Per questa ragione proponiamo un ambientamento graduale, in modo da facilitare il passaggio di fiducia tra genitori, bambino e personale educativo.

Consigliamo che il bambino sia accompagnato dai genitori nel percorso di ambientamento, ma potrà essere accompagnato anche da altre figure di riferimento significative, qualora per i genitori non fosse possibile essere presenti. Al seguito viene presentata una traccia di riferimento per il percorso di ambientamento che potrà essere personalizzata e calibrata sulle esigenze di ogni singolo bambino.

 

PRIMA SETTIMANA

La prima settimana è caratterizzata di una graduale presenza del bambino e del genitore in struttura. Gli obiettivi sono: la condivisione di tutti i momenti della giornata che il bambino in seguito dovrà vivere da solo, l'accompagnamento all'ambientamento in un contesto comunitario quale il nido e la creazione di un rapporto di fiducia tra la figura di riferimento, bambino ed educatrice.

 

SECONDA SETTIMANA

La seconda settimana è caratterizzata dalla sperimentazione da solo del bambino di tutto ciò che ha vissuto in serenità con la figura di riferimento che l'ha accompagnato  durante la settimana precedente. Gli obiettivi sono: l'ambientamento nel contesto comunitario, il proseguimento della relazione creata in precedenza, rafforzamento di dinamiche vissute in precedenza caratterizzate da sicurezza e serenità.

 

Al termine di queste due settimane così strutturate, l'equipe prolungherà l'orario di permanenza del bambino laddove sia richiesta una frequenza più consistente; verrà perciò inserito il momento della merenda pomeridiana fino ad arrivare al raggiungimento dell'orario di frequenza richiesto dalla famiglia.

 

L'asilo promuove ambientamenti di gruppo per agevolare l'aggregazione tra le famiglie, la creazione di momenti di scambio e condivisione delle fatiche eventuali affrontate durante l'ambientamento stesso, la percezione immediata del contesto comunitario a cui si affacciano i bambini.

 

 

 

La Nostra Filosofia

 

Alla base del nostro agire educativo viene posto il bambino, protagonista indiscusso della vita al nido. A partire da questa premessa, si è pensato di rivoluzionare le nostre classiche metodologie educative, prendendo spunto dal Metodo Montessori e dal “Reggio children approach” in quanto crediamo che “l'educazione sia il mezzo più efficace per la costruzione di un mondo pacifico e concorde ; partendo dalla crescita sana e felice dei bambini”.

 

Si è pensato dunque di inserire materiali naturali (di scarto e di recupero), definibili dall'architetto S. Nicholson, “Loose Parts” (=parti sciolte); cioè materiali non orientati a un utilizzo univoco e predefinito, ma che suggeriscono combinazioni aperte a una più ampia gamma di possibilità combinatorie, tra essi e con il contesto. Tale esercizio sostiene la competenza dei bambini a considerare la mutevolezza delle cose, a intervenire su di esse traendone bellezza, contribuendo a formare una mentalità più elastica capace di porre problem solving spontanei.

 

 

Obblighi informativi relativi alle erogazioni pubbliche 

( art 1, commi 125-129 della legge 4 agosto 2017, n.124 modifica decreto legge n.34 del 2019)

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